Io vivo dalla parte fortunata delle nuvole
è quella fatta di luce
ed immersa in un tempio
sollevato dall’aria
e sento per primo la fine delle favole
a cantare è la mia voce
sirena o merce di scambio
di troppo misera gloria
che poi sempre d’amore in fondo si canta
e se prima santa era la notte
venne poi tempesta
a coprire il cuore d’altra rabbia
e da questi pezzi di cielo si sciolse la speranza
ora l’acqua insegna nuove rotte
o vecchia festa
e dalle nuvole adesso cade solo sabbia
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